Sempre più di frequente non è chiaro il valore della mediazione e della causa nei casi di impugnazione della delibera assembleare, che risulta diversa dal punto di vista del condominio, che delibera la spesa complessiva, rispetto a quello del condomino che ritiene la delibera viziata e di conseguenza la impugna, perché il suo interesse riguarda invece solo la sua quota di spesa.
A tal ragione ci teniamo a ricordare che la Suprema Corte nelle sentenze 25721/2023, 9068/2022 e ordinanza 19250/2021 ha ribadito che il valore della causa deve essere determinato sulla base dell’atto impugnato e non sulla base del solo importo della quota di spesa dovuta dal soggetto in base allo stato di ripartizione. Nel caso in cui si ritenga necessario impugnare una delibera condominiale per la presenza di una pluralità di vizi il valore risulta indeterminabile Cassazione 15434/2020.
Ricordiamo infine che a differenza del passato, in cui si applicavano più i bolli su ciascun atto in base al numero delle pagine di cui era composto, ora al momento dell’iscrizione della causa a ruolo il contributo unificato dipende dal valore della causa.