Secondo la Cassazione 28914/2022 il patto di quota lite tra avvocato e cliente è valido se il compenso è proporzionato alle tariffe di mercato.
Con questa sentenza la Cassazione precisa che ci sono dei limiti nel patto di quota lite ovvero lo considera nullo se non c’è correlazione tra il compenso e la prestazione svolta e non risulti eccessivo rispetto ai parametri forensi.